Ingredienti
- 4 fette di pane tipo carasau
- 250 gr di polpa di pomodoro
- 1 spicchio di aglio
- 100 gr di pecorino grattugiato sardo
- 500 ml di brodo
- 4 uova
- basilico qb
- olio extravergine d’oliva qb
- 1 cucchiaino di aceto
- sale qb
- peperoncino qb
preparate la salsa di pomodoro. Versatela in un tegame, unite lo spicchio d’aglio, il basilico, sale, un pizzico di peperoncino e un giro d’olio. Mettete sul fuoco e fate insaporire bene il tutto. Cuocete per una decina di minuti a fuoco basso e, se necessario, aggiungete un pizzico di zucchero per mitigare l’acidità del pomodoro.
Scaldate il brodo e, in una pentola separata, mettete a bollire dell’acqua leggermente salata acidulata con l’aceto.
Una volta raggiunto un leggero bollore, fate dei piccoli turbini con il manico di un mestolo e sgusciate le uova. Cuocete le uova in camicia per almeno 3 – 4 minuti.
Nel frattempo, spezzettate i 4 fogli di pane carasau in pezzi di media misura. Passateli velocemente nel brodo bollente uno ad uno raccogliendoli con una pinza e andate a comporre 4 porzioni alternando il pane inumidito con la salsa di pomodoro e il pecorino grattugiato.
Una volta pronte le uova in camicia, raccoglietele con un mestolo forato, sgocciolatele bene e adagiatele sul pane frattau.
In alternativa alla cottura in camicia delle uova, potete cucinare le uova all’occhio di bue mantenendo il tuorlo abbastanza liquido.