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Pagine facebook: Ammentos de sa idda mia: Urtei.

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Oggi, per chi ancora non l’avesse fatto, consiglio di andare su facebook a mettere “mi piace” a questa pagina
Una pagina che pian piano si sta arricchendo di contenuti video e musicali della tradizioni folcloristiche del paese di Bultei.
Riporto sotto la descrizione della pagina scritta da chi l’ha realizzata, dove già la descrizione della stessa ti porta la voglia di fare un passo indietro per conoscere l’enorme quantità di materiale folcloristico lasciatoci in eredità e la voglia di non perdere quelle orme, ma di farle seguire anche ai più giovani in modo tale che non si perdano mai i nostri usi, costumi e tradizioni.

DESCRIZIONE DELLA PAGINA
Questa settimana, mentre ero in pausa dallo studio, ho voluto riaprire dei cassetti… Quegli stessi cassetti di quegli stessi armadi che già in precedenza aprivo per prendere dei vecchi nastri da ascoltare e suonarci un po’ sopra e poi però rimettere nuovamente lì, nuovamente custoditi in quei cassetti, pieni di ricordi… dove la polvere si poggiava sopra custodie di musicassette con sopra scritto “Mastru Mario”, “Tenores Bultei anni 80” e altre, fatte in anni che vanno da fine anni Sessanta fino ad oggi… Questa volta le ho tolte nuovamente fuori… Ma non le posso rimettere lì dentro, non prima di fare ciò che in questi giorni mi è venuto in mente… I nastri sono cose vecchie ormai, bellissimo averli e mentre li prendi in mano, pensare: “Caspita sto toccando lo stesso nastro che qualcuno ha infilato in un registratore, in momenti sicuramente fantastici, per registrare suoni, balli, canti e poesie, tanti anni fa”.. ma sono comunque cose vecchie che non si possono ascoltare con troppa frequenza altrimenti si rischia di rovinare… Ho quindi pensato di mettere tutto sul PC, di trasformare tutti i nastri in file MP3, di condividerli sui social con voi… Ma non solo per il semplice e banale fatto che una musicassetta col passare di anni e di utilizzo potrebbe deteriorarsi, ma per un’altra cosa, molto più importante.
Questi audio non possono e non devono rimanere in dei cassetti. Questo è il nostro paese, le nostre tradizioni, il nostro folklore. Ho deciso di non rimetterli lì al loro posto nei cassetti, non prima di renderli pubblici a tutti voi, mi sembra giusto da musicisti e cantante a tenore che tutti sappiano che il nostro è sempre stato un paese ricco di tradizione, della tradizione del ballo sardo, del canto a tenore e della poesia…
Nei giorni scorsi, dopo aver pubblicato i primi audio, molti parenti dei soggetti registrati mi hanno scritto qui su facebook o con dei messaggi in privato su WhatsApp… Figli e figlie che dopo tanti anni hanno sentito la voce di un padre; mogli che, con le lacrime agli occhi, mi hanno detto: “M’as fattu emozionare ponzende sa oghe de maridu meu cantende… Cando cheres cola a domo pro unu gaffè Gian Nico'”; nipoti che, in messaggio privato, mi hanno scritto: “Gian Nico’ non ho mai avuto la fortuna di sentire la voce di mio nonno… Nessuno me lo aveva fatto sentire… Grazie davvero”… E tanti altri messaggi…
Quindi l’idea di rendere pubblico tutto questo materiale si è addirittura allargata, oggi ho deciso di creare una nuova pagina, dove sarà inserito tutto il materiale che riuscirò a rintracciare e condividere con voi, senza scopo di lucro ma solo con la voglia di divertirci oggi proprio come i nostri genitori, nonni e bisnonni hanno fatto quando son state registrate queste musicassette che oggi ho in mano…
La foto è stata scattata ieri. Con l’uso di alcuni software di registrazione e un vecchio stereo manderò avanti questo progetto… Ho scelto quello stereo, è vecchio e ne avrei potuto scegliere un altro, ma quello ha un significato speciale… È con questo stereo che io ho imparato a suonare e a rovinare CD su CD suonando sopra gli audio già da piccolino… Ora vi condividerò subito la pagina, mettete mi piace e pian piano la aggiorneremo sempre con più materiale..

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